Agenda Digitale ha studiato il codice di immuni pubblicato su GitHub, e l’ha recensito con parere positivo.
Se stai cercando altri riferimenti, puoi trovarli qui, o qui.
Trovate l’articolo completo a questo link.
Come riporta l’articolo di Agenda Digitale, il codice di Immuni è stato pubblicato su GitHub, ecco di seguito alcune loro considerazioni:
Abbiamo analizzato il codice di Immuni pubblicato, le sue comunicazioni verso l’esterno, dati richiesti e come funziona upload e download codici. Lavoro robusto, con un solo potenziale problema: hanno lasciato in chiaro il dato relativo alla data e all’ora del possibile contagio. Ma forse sarà eliminato in fase finale
A seguito del rilascio del codice sorgente dell’app Immuni, abbiamo compilato l’app su O.S. Android. Tuttavia, dopo la fase di setting (permessi, provincia di residenza, informative) l’app non si attiva (poiché l’utilizzo dell API di Apple e Google è riservato alle entità governative e ai dev approvati).
Abbiamo quindi analizzato il codice, ponendo particolare attenzione alle comunicazioni dell’app verso l’esterno, ai dati che richiede e come funzionerà l’OTP; posto che come già detto da alcuni abbiamo per ora solo il codice dell’app, ma non i codici del server e quelli del backend usato per validare i codici (che sarà gestito dal ministero della Salute).
E’ doveroso premettere che questo articolo richiede una conoscenza propedeutica del funzionamento delle API di Google ed Apple, di cui abbiamo già ampiamente parlato prima qui e poi qui. La nostra analisi si incastra in un percorso che ha accompagnato il lettore verso una conoscenza approfondita del reale funzionamento delle app di tracciamento, con un occhio rivolto alla tutela dei dati personali e all’impatto che l’app potrà avere sui diritti e sulle libertà della persona.
Non può negarsi che, già da una prima analisi, il software appare ben fatto, chiaro, ben stratificato e anche molto corposo. Del resto Bending Spoons non è l’ultima arrivata, anzi, è tra i leader del settore app mobile.